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Milano 2023 – Nove giorni di festa per un Mondiale indimenticabile

Milano, 30 luglio 2023. Nove giorni di festa per il Mondiale di scherma più seguito di sempre. Nove giorni di passione per 1259 atleti, oltre 40 mila spettatori (nove giorni di sold-out) e per l’intera città di Milano, che ogni sera ha celebrato i campioni della scherma con la premiazione all’Arco della Pace. Si sono conclusi oggi, domenica 30 luglio, i FIE Fencing World Championships Milan 2023, ospitati dal 22 luglio all’Allianz MiCo e organizzati dal Comitato Organizzatore Milano 2023 in collaborazione con Master Group Sport. Il bilancio finale è straordinario. Tutte le aspettative sono state superate, sia in termini di numeri che di emozioni. Dalla cerimonia d’inaugurazione con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (coordinata e supervisionata a livello artistico da Master Group Sport e con l’esibizione dei Kataklò Athletic Dance Theatre) alle lacrime della campionessa neo mamma Arianna Errigo, dall’oro nella spada maschile a squadre che mancava da 30 anni all’inno italiano di Mameli nella suggestiva location dell’Arco della Pace illuminato col tricolore.

“Con il Mondiale abbiamo realizzato un sogno in cui, con coraggio, abbiamo sempre creduto vincendo la diffidenza iniziale. Abbiamo lavorato due anni per ottenere un risultato simile e noi non siamo sorpresi. Abbiamo portato una nuova idea e una nuova concezione di organizzare gli eventi. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato duramente, superando ogni problema. Un mondiale di scherma non ha mai avuto una visibilità e un risalto simile, con un’arena sempre piena e sold-out non solo nei giorni delle finali” – ha dichiarato Marco Fichera, Presidente del Comitato Organizzatore Milano 2023. “Ci hanno fatto i complimenti gli atleti stranieri, per loro è stata un’esperienza unica. Le emozioni vissute nei giorni scorsi sono state tante e bellissime. Penso, per esempio, alla presenza del Presidente della Repubblica che ha voluto partecipare alla cerimonia d’inaugurazione: un orgoglio immenso, è la prima volta che nel mondo della scherma accade. Ci tengo anche a ringraziare il mio Comitato Organizzatore Locale, tutte le persone coinvolte nella manifestazione, i nostri partner e le istituzioni che ci sono state sempre vicino in questo percorso. Hanno creduto in noi e non era scontato, noi abbiamo ripagato il loro appoggio. Questi giorni ci hanno dato ragione. La scherma è tutto questo spettacolo, pubblico, tv. Una nuova visione è possibile, basta crederci”, ha sottolineato Fichera.

I NUMERI DEL MONDIALE
Un evento mondiale con numeri eccezionali. L’Allianz MiCo, con 70 pedane dislocate su tre piani più la splendida ed unica Arena delle Finali (con oltre 2.500 posti), ha ospitato 1259 atleti provenienti da 118 paesi del mondo, per un totale di oltre duemila persone coinvolte compresi anche gli staff tecnici. Gli spettatori, complessivamente, sono stati oltre 40 mila. A favorire il successo dell’organizzazione, inoltre, il supporto di 226 volontari: 83 in ruoli tecnici e armi e 143 sulla parte organizzativa divisi in 16 aree e provenienti da Italia, Germania, Francia, Cina, Giappone, El Salvador e Messico. Alla ricerca dei volontari hanno collaborato Fondazione Milano Cortina 2026, 24Ore Business School e Sport4Love.

LA COPERTURA MEDIATICA
L’evento ha avuto una copertura mediatica senza precedenti per la scherma, anche grazie al numero di addetti ai lavori accreditati: 237, tra giornalisti e fotografi provenienti da tutto il mondo. Media partner dell’evento, con copertura redazionale e pagine pubblicitarie su cartaceo e digital: La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Tuttosport e l’agenzia Italpress.
Importante, poi, la copertura televisiva. Aggiornamenti continui, collegamenti e contenuti multimediali sulle principali emittenti nazionali e internazionali. In Italia, le gare sono state trasmesse dai due broadcaster italiani dell’evento, presenti in loco con postazione commento e studio a bordo pedana: Rai (Official Broadcaster) e Sky, oltre che da Eurosport, per un totale di 62 ore di diretta televisiva e molte ore di repliche. Radio ufficiale Radio Rai e RTL 102.5 come Radio Partner dei Mondiali. Gli assalti milanesi hanno varcato i confini italiani. A livello internazionale l’evento ha avuto un seguito importante; tra i canali internazionali che hanno mandato in onda la competizione ci sono MTVA (Ungheria, presente con postazione commento), BeIN Sports (USA, Canada), PCCW (Hong Kong), CCTV (Cina) e The Olympic Channel, oltre ai due news broadcasters ARD/ZDF (Germana) e SRG (Svizzera). La produzione televisiva è stata realizzata dal Comitato Organizzatore Locale attraverso il service di produzione Videe.
Molto soddisfacente il ritorno sui canali social: oltre 7 milioni di impressions nella campagna promozionale sui profili della Federazione Italiana Scherma negli ultimi 3 mesi, di cui 1 milione e 800 mila provenienti da profili esteri. Oltre 950 mila di copertura (numero di utenti che hanno visualizzato un qualsiasi contenuto), sui profili della Federazione Italiana Scherma dal 22 al 29 luglio, con oltre 50 mila interazioni sull’account Instagram @federscherma.
Numeri eccezionali anche per i canali social FIE: dal 21 al 30 sono stati raggiunti 7.3 milioni di impressions e 4.3 milioni di reach (numero totale di persone che hanno visualizzato i post).

LA MARCIA DI AVVICINAMENTO: GLI APPUNTAMENTI
Dal passaggio del testimone a Il Cairo alla cerimonia d’inaugurazione con il Presidente della Repubblica. Il passo è stato breve, ma intenso, perché in mezzo c’è stata una marcia d’avvicinamento durata oltre un anno. Il 28 novembre 2022 è stata inaugurata la sede del Comitato Organizzatore Milano 2023 all’Automobile Club Milano, poi la presentazione nella sede della Regione Lombardia dello Studio d’impatto economico del

Mondiale realizzato dal Centro Ricerca Green dell’Università Bocconi. Il 13 aprile, a 100 giorni dal taglio del nastro, la Galleria Vittorio Emanuele II ha ospitato il countdown clock. Marco Lodola, artista contemporaneo,

ha realizzato inoltre 2 opere luminose: statue di schermitori alte 3 metri posizionate all’ingresso di Casa Italia. Il 22 giugno con l’Ambassador Day Rossella Fiamingo ed Elisa Di Francisca hanno inaugurato una call to action che ci ha portati al 22 luglio in un cammino di entusiasmo che dai canali social è arrivato a Milano. Alla vigilia delle qualificazioni, presso Palazzo Marino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento e, la sera del 24 luglio, è stata inaugurata Medal Plaza dove, ogni sera, si sono celebrate le premiazioni

MEDAL PLAZA E CASA ITALIA
A supporto del Comitato Organizzatore e dei Partner dell’Italia Team a Parigi, il CONI ha portato la sua grande esperienza nei grandi appuntamenti sportivi attraverso Casa Italia, punto di riferimento per atleti, addetti ai lavori e appassionati, in un luogo nevralgico per l’evento come la Medal Plaza pensata di fronte all’Arco della Pace e aperta al pubblico che ha potuto vivere le emozioni dell’evento. Madrina di Medal Plaza, Elisa Di Francisca, campionessa olimpica di fioretto che ha accolto sotto l’Arco della Pace Maestri di Scherma di livello nazionale come Sandro Resegotti, Andrea Candiani e campioni come Bebe Vio, Andrea Macrì, Federica Pellegrini, Valentina Marchei, campionessa italiana di pattinaggio su ghiaccio e Head of Ambassador Program di Milano Cortina 2026.
Tanti i temi affrontati in Medal Plaza: dalla scherma disciplina inclusiva, alla centralità di Milano nello scenario internazionale degli eventi sportivi con l’appuntamento olimpico e paralimpico, al racconto della scherma italiana, eccellenza mondiale. Il 26 luglio il CONI ha celebrato sulla Medal Plaza dei Mondiali -1 anno a Parigi con uno spettacolo emozionante con un fil rouge unico da Milano a Parigi 2024.
Casa Italia ha celebrato lo sport di alto livello, attraverso la fusione con l’eccellenza italiana in tutte le sue forme, dall’arte al design, dalla tradizione alle più contemporanee forme di tecnologia. I due Dazi ai lati dell’Arco hanno preso vita con due target completamente diversi: il Dazio di Levante è stato dedicato all’experience Olimpica e di scherma, grazie alla Mostra delle Fiaccole del CONI e al contributo del Museo dell’Arte Marziale di Botticino; dall’altra, il Dazio di Ponente ha offerto a partner e stakeholder l’hospitality tipica dell’eccellenza made in Italy di Casa Italia.

I PROGETTI LEGACY
Coinvolgere i giovani e diffondere il più possibile i valori della scherma. Questo il duplice obiettivo delle iniziative legacy realizzate nei mesi scorsi a partire dal progetto Scuola realizzato in 30 istituti comprensivi con le classi delle primarie e delle secondarie di I° grado e di II° grado. Dai bambini agli studenti universitari: il Comitato è andato in 6 atenei selezionati, due in Lombardia e quattro nel resto d’Italia, per una serie di incontri per raccontare la scherma, lo sport e il dietro le quinte. Gli altri progetti legacy legati al Mondiale sono stati: Sport e Inclusione, con l’obiettivo di costruire competenze e rendere possibile la gestione di una parte dell’area Food District all’interno del Villaggio ad un numero di ragazzi disabili, e Progetto Oratori, per cui le società schermistiche lombarde hanno messo a disposizione un istruttore o atleta esperto una volta la settimana per sei settimane per insegnare ai ragazzi le basi della disciplina schermistica.

SOSTENIBILITÀ
È stata una delle parole chiave della manifestazione, organizzata minimizzando l’utilizzo della plastica. Le bottiglie d’acqua di carta fornite da MM, partner sostenibile, e le posate alla mensa ecosostenibili sono l’esempio più concreto. E poi gli erogatori d’acqua DKR presenti in venue per consentire agli spettatori di riempire borracce e bottiglie e i tanti cestini per la raccolta differenziata in ogni angolo. Tutti gli attrezzi, forniti da Lacertosus, inoltre verranno donati dal Comitato Organizzatore Milano 2023 alle Associazioni Sportive Dilettantistiche e ai circoli schermistici.

 

ISTITUZIONI
Fondamentale per la riuscita della manifestazione il grande supporto delle istituzioni.
A cominciare dal Ministro per lo Sport e i Giovani con il suo Dipartimento per lo Sport, al Ministero del
Turismo e al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
La Regione Lombardia, che tra le tante attività ha ospitato la presentazione dello Studio dell’Università Bocconi sull’impatto economico dei Mondiali davanti alle massime istituzioni sportive e politiche ed ha supportato eventi sul territorio lombardo volti alla promozione del mondiale. Il Comune di Milano che, tra le varie iniziative, ha supportato Milano 2023 con una comunicazione imponente, sui propri canali di comunicazione, come gli schermi, rotor edicole, manifesti outdoor, social, banner sui siti e newsletter informative. Infine Commissione europea, Automobile Club Milano e Confcommercio.

PARTNER
Da sottolineare il contributo dei main partner – Frecciarossa, Isybank, Toyota— oltre agli altri numerosi sponsor: Kappa, M5, Lacertosus, Istituto per il Credito Sportivo, MM, Sea Milan Airports, Allianz MiCo, Ecolife, Prismi, This is not a sushi bar, I love My Kitchen.
Un grande ringraziamento ai Corpi dello Stato Militari e Civili che hanno supportato la manifestazione: Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Aeronautica Militare.